Emporio Letterario di Pienza – dal 3 al 5 Giugno 2016
Venerdì 3 giugno
Emporio dei piccoli
15.00 Corte del conservatorio san Carlo Borromeo
Cooperativa sociale La Ginestra
Facciamo i pici!
Laboratorio educativo basato sulla formazione alimentare dove i bambini possono riscoprire la tradizione attraverso i sapori e gli odori di queste attività.
Con ingredienti freschi e genuini i bambini muniti di grembiulini, mattarelli e spianatoie, potranno realizzare con le loro mani un tipico tipo di pasta della Valdorcia e del senese: i pici.
Il materiale per la realizzazione del laboratorio è gentilmente offerto dal Podere Forte.
I laboratori hanno la durata media di un’ora e proseguono fino alle 18.00
Il costo del servizio è di 4,50 € all’ora
16.00 Cortile biblioteca comunale “Ernesto Balducci”
Associazione Culturale Baby Frog
Tutto il mondo in una bolla
Con un po’ di fantasia delle semplici bolle di sapone diventano un gioco fantastico che affascina i bambini anche nell’era 2.0. L’associazione Baby frog propone un laboratorio di costruzione di strumenti e sapone per divertire e far sognare i bambini e i loro genitori.
18.30 Piazza San Carlo
Paolo Manganiello e Giovanni Cernicchiaro
La musica delle fiabe
Fiabe e musica, un connubio che sin dalla notte dei tempi riesce a far presa sull’immaginazione degli esseri umani in ogni angolo della terra. La forza della narrazione e l’emozione della musica saranno i protagonisti di questo incontro che propone la lettura di fiabe della tradizione accompagnate dal suono della chitarra.
In collaborazione con L’orto delle idee
Emporio musicale
17.30 Piazza Martiri della libertà
A tutta band trio
Parole e ritmo
Alessandro Mazzacane, voce e cajon; Iacopo Palla, chitarra e Stefano Capocecera, basso
Il trio esegue un repertorio molto variegato composto da grandi successi italiani e internazionali dagli anni ’60 a oggi. Sono presenti molti medley mixati e completamente riarrangiati in chiave acustica per offrire al pubblico uno spettacolo di intrattenimento e musica live di ottima qualità.
18.30 – Palazzo Borgia Museo Diocesano
Due ottavi
Il suono delle parole – da Gershwin a Faber
Laura Sega, voce e Massimiliano Pioppi, pianoforte
Percorso emotivo che percorre un itinerario musicale che esplora i territori più significativi della musica e delle parole. Dagli standard jazz al cantautorato, dalla malinconica, ma solare cultura bossanovistica brasiliana alle canzoni popolari italiane.
Il tutto proposto in una cornice di un pianoforte che riesce, con delicatezza, a ricamare e appoggiare la splendida voce di Laura, dalle mille sfumature e dai colori morbidi e intensi.
Emporio letterario
16.00 Cortile Palazzo Piccolomini
John Peter Sloan
English da zero kids. Il metodo rivoluzionario per insegnare l’inglese ai bambini
Non dobbiamo sottovalutare i bambini: sono in grado di imparare l’inglese molto più velocemente di quanto pensiamo, se glielo insegniamo come un gioco divertente”. Questo è quello che pensa John Peter Sloan e infatti da anni sta lavorando proprio a questo progetto: elaborare un metodo divertente ed efficace per insegnare l’inglese ai bambini. Perché è proprio da zero a dodici anni che si gioca la partita cruciale per l’apprendimento di una lingua.
17.00 Piazza Pio II
Marco Malvaldi
L’infinito tra parentesi. Storia sentimentale della scienza da Omero a Borges
Ben prima che i fisici dimostrassero che tutto è movimento, Dante parlava di “Amore che move ‘l sole e l’altre stelle”. La poesia arriva prima? Forse. Certo è che conosce per sintesi, vivendo quello stato di conoscenza per illuminazione che nella scienza accade solo talvolta. Attraverso un viaggio millenario nella poesia che va da Omero a William Blake, da Dante a Gozzano, l’autore ci dimostra che la poesia e la scienza non sono opposte, non lo erano alle origini e non lo sono oggi, che si concepiscono entrambe come tensione alla conoscenza del mistero del reale.
18.00 Cortile Palazzo Piccolomini
Simona Sparaco
Equazione di un amore
Lea ha lasciato Roma per vivere a Singapore. Ha sposato Vittorio un avvocato di successo. Anche se a tratti è punta da una nota di malinconia, la ragione le dice che non avrebbe potuto fare scelta migliore.Al cuore di Lea però basta pochissimo per confondersi: l’immagine di un ragazzino introverso, curvo su una scrivania a darle ripetizioni di matematica, Giacomo, e Lea non ha mai smesso di pensare a lui. Secondo i principi della fisica che Giacomo le ha insegnato, nulla può separare due particelle quantiche una volta che sono entrate in contatto. Saranno legate per sempre, anche se procedono su strade diverse, lontane e imprevedibili.
19.00 Piazza Pio II
Fabrizio Dorsi e Giuseppe Rausa
Amami, Alfredo!
L’opera italiana da Monteverdi a Rota
Pianoforte Giuseppe Rausa, clarinetto Claudio Rausa, soprano Rossella Redoglia
Una conferenza-concerto dove i due autori ripercorrono le tappe di un percorso plurisecolare in maniera accattivante anche per i non addetti ai lavori, con esempi musicali dal vivo. Grazie alla collaborazione della cantante Rossella Redoglia si ascolteranno brani tratti da opere serie e comiche, dal barocco ai nostri giorni. Nell’Ottocento l’opera era così popolare che il pubblico amava risentire le melodie più celebri in parafrasi e variazioni esclusivamente strumentali. Claudio Rausa e Giuseppe Rausa ci porteranno in un salotto dell’Ottocento e proporranno alcune pagine verdiane trascritte e variate per clarinetto e pianoforte.
Sabato 4 Giugno
Emporio dei piccoli
15.00 Corte del conservatorio san Carlo Borromeo
Cooperativa sociale La Ginestra
Facciamo i pici!
Laboratorio educativo basato sulla formazione alimentare dove i bambini possono riscoprire la tradizione attraverso i sapori e gli odori di queste attività.
Con ingredienti freschi e genuini i bambini muniti di grembiulini, mattarelli e spianatoie, potranno realizzare con le loro mani un tipico tipo di pasta della Valdorcia e del senese: i pici.
Il materiale per la realizzazione del laboratorio è gentilmente offerto dal Podere Forte.
I laboratori hanno la durata media di un’ora e proseguono fino alle 18:00
Il costo del servizio è di 4,50 € all’ora
16.00 Piazza San Carlo
Associazione Karibu Animation
Animiamo il borgo!
Animazione, giocoleria e magia, non sono solo un divertimento, richiedono impegno, allenamento, concentrazione, la voglia di scoprire quante cose le nostre mani, i nostri occhi e tutto il nostro corpo, cervello compreso, sono in grado di utilizzare nei modi più incredibili. Laboratorio sull’arte della giocoleria. Disegni, ritagli e colori per ri-creare il magico mondo del teatro.
Emporio musicale
17.30 Piazza Martiri della libertà
Mysticanza duo
Zingarete uno
Fabio Porroni: violino, chitarre, bouzouki, percussioni, voce.
Cristiano Ugolini: chitarre, percussioni, voce.
Dal Medio Oriente ai Caraibi, passando da Maghreb, Balcani, Bretagna, Occitania e Andalusia, oltre naturalmente alla Penisola Italica. Musica migrante, ritmi gitani, viaggi sonori che varcano ogni confine geografico e culturale, mescolando i Popoli in una danza caleidoscopica capace di abbattere ogni muro eretto da chi, in ogni epoca, ha fondato il proprio fatuo potere sulla paura del “diverso”.
18.30 Palazzo Borgia Museo Diocesano
Giulia De Vergori e Luigi Gentile
I colori dell’anima
La performance vuole mettere in evidenza le emozioni che i testi trasmettono anche con un accompagnamento acustico minimale il quale, in modo morbido e caldo, cerca di esaltare le parole per farle arrivare fino in fondo all’anima.
Emporio letterario
12.00 Sala del Consiglio Palazzo comunale
Ilaria Li Vigni e Lodovica Piovano
Nobile e non solo. Le inchieste del commissario Spinelli
Durante un nubifragio che si abbatte con violenza sull’antico borgo di Montepulciano, un’anziana signora, Marta Giuliani, viene uccisa con un colpo alla testa e il suo cadavere occultato tra le frasche di un giardino. Il corpo viene rinvenuto da Carlone, l’oste dell’Acqua Cotta, e nel giro di poco la notizia si diffonde. Al chiacchiericcio partecipano tutti e riaffiorano anche alcuni sopiti rancori.
15.00 Cortile Palazzo Piccolomini
Alessandro Amato
Sotto i nostri piedi. Storie di terremoti, scienziati e ciarlatani
Dopo ogni terremoto c’è sempre qualcuno che lo aveva previsto: i Maya, la zia Santuzza, il cane del vicino. I previsori non si fidano della scienza, ma credono che i rospi scappino prima dei terremoti, che la Nato e le trivelle possano scatenarli, che gli scienziati sappiano prevederli ma non lo dicano perché odiano vincere i premi Nobel. Per orientarsi in questo groviglio di scienza e pseudoscienza, “sotto i nostri piedi” ci accompagna in un viaggio attraverso la storia dei terremoti e dei tentativi di prevederli, costellata da pochi acuti e tanti fallimenti.
16.00 Cortile Palazzo Piccolomini
Pierluigi Battista
Mio padre era fascista
“Quando, dopo la sua morte, ho letto il diario che aveva custodito nel segreto per tutta la vita, mi è parso di avere una percezione più chiara del tormento che ha dilaniato per decenni mio padre fascista, prigioniero a Coltano dopo aver combattuto, ventenne o poco più, dalla parte dei “ragazzi di Salò”. Ho capito quanto abbia sanguinato il suo cuore di sconfitto, di “esule in Patria” nell’Italia in cui era un borghese integrato, maniacalmente attaccato alla civiltà delle buone maniere, ma covando il sentimento di un’apocalisse interiore da cui non si sarebbe mai affrancato”. Pierluigi Battista riapre le ferite di un rapporto irrisolto con il padre fascista, e gli concede idealmente l’onore delle armi, trova un modo adulto di confrontarsi, in un libro indimenticabile, con un pezzo non meno tormentato della nostra storia.
17.00 Piazza Pio II
Oscar Farinetti
Che succede? Ce la Faremo?
Con letture di Annalisa Canfora
Attraverso un percorso che parte dall’invenzione del fuoco, un milione e mezzo di anni fa, Farinetti arriva ai nostri giorni con un’analisi originale sulla condizione del modello sociale in cui ci troviamo, e non si sottrae a offrire le sue soluzioni.
18.00 Cortile Palazzo Piccolomini
Eliana Liotta
La dieta smartfood. In forma e in salute con i 30 cibi che allungano la vita
Questo è un libro che fa finalmente chiarezza su cosa, quanto e come mangiare per vivere di più e meglio. Facile da seguire, propone un metodo in due fasi per cambiare senza sacrifici le abitudini a tavola. I risultati? Si combattono i chili di troppo e si prevengono cancro, patologie cardiovascolari, metaboliche e neurodegenerative.
19.00 Piazza Pio II
Matthieu Mantanus
Beethoven e la ragazza coi capelli blu
Una famosa rockstar, Mark Rochester, sta registrando il nuovo album in un casale isolato in Toscana. Tra una sessione e l’altra approfondisce il rapporto con Anna, la bassista da poco entrata nel gruppo, e scopre che dietro questa ventenne dall’aspetto un po’ dark con un ciuffo di capelli blu, si nasconde una serissima contrabbassista della Philharmonia Orchestra. Beethoven e la ragazza coi capelli blu è una storia della musica in forma di romanzo con il quale Matthieu Mantanus, il direttore d’orchestra noto per aver portato in televisione la “classica in jeans”, ci dimostra che la musica, oggi come ieri, ci racconta chi siamo, ed è materia viva, fresca, vicinissima.
Domenica 5 giugno
Emporio dei piccoli
15.00 Corte del conservatorio san Carlo Borromeo
Cooperativa sociale La Ginestra
Facciamo i pici!
Laboratorio educativo basato sulla formazione alimentare dove i bambini possono riscoprire la tradizione attraverso i sapori e gli odori di queste attività.
Con ingredienti freschi e genuini i bambini muniti di grembiulini, mattarelli e spianatoie, potranno realizzare con le loro mani un tipico tipo di pasta della Valdorcia e del senese: i pici.
Il materiale per la realizzazione del laboratorio è gentilmente offerto dal Podere Forte.
I laboratori hanno la durata media di un’ora e proseguono fino alle 18.00
Il costo del servizio è di 4,50 € all’ora
15.30 Cortile biblioteca comunale “Ernesto Balducci”
Compagnia Burattini Aldrighi
Hai stoffa da Burattino?
Laboratorio di burattini in stoffa. Passo dopo passo verranno spiegate le varie fasi per la creazione di un burattino tu devi portare solamente buona volontà e creatività.
Disegna, ritaglia, colora e dai vita al tuo burattino e poi inventa una breve storia.
Burattini siete pronti? Si va in scena!
16.30 Piazza San Carlo
Compagnia Burattini Aldrighi
Le antiche Farse
Regia di Valerio Saccà
Spettacolo di burattini di tradizione a guanto. Il simpatico e gentile servitore Meneghino e il dispettoso piantagrane Brighella, sempre pronti a divertire il pubblico con scherzi, lazzi e tante bastonate.
Emporio musicale
17.30 Piazza Martiri della libertà
Mysticanza duo
Zingarete due
Fabio Porroni: violino, chitarre, bouzouki, percussioni, voce.
Cristiano Ugolini: chitarre, percussioni, voce.
Dal Medio Oriente ai Caraibi, passando da Maghreb, Balcani, Bretagna, Occitania e Andalusia, oltre naturalmente alla Penisola Italica. Musica migrante, ritmi gitani, viaggi sonori che varcano ogni confine geografico e culturale, mescolando i Popoli in una danza caleidoscopica capace di abbattere ogni muro eretto da chi, in ogni epoca, ha fondato il proprio fatuo potere sulla paura del “diverso”.
18.30 Palazzo Borgia Museo Diocesano
Laura Leo e Luigi Gentile
Acusticamorevolmente
Esecuzione di brani di artisti italiani e stranieri contaminati da una veste acustica e arrangiamenti minimali. Una lettura personalizzata che non dimentica l’importanza della stesura originale, ma cerca di enfatizzare le emozioni che la versione acustica, necessariamente, deve saper regalare.
Emporio letterario
ore 16.00 Cortile Palazzo Piccolomini
Moni Ovadia
Canone vagabondo
Incontro con il grande attore, drammaturgo, cantante e scrittore italiano. Filo conduttore dei suoi spettacoli e della sua vastissima produzione discografica e libraria è la tradizione composita e sfaccettata, il “vagabondaggio culturale e reale” proprio del popolo ebraico, di cui egli si sente figlio e rappresentante, quell’immersione continua in lingue e suoni diversi ereditati da una cultura che le dittature e le ideologie totalitarie del Novecento avrebbero voluto cancellare, e di cui si fa memoria per il futuro.
17.00 Piazza Pio II
Paolo Crepet
Spegnete Facebook e baciatevi
La tecnologia digitale è parte della nostra quotidianità, anzi ha mutato profondamente il nostro modo di essere e di agire: un cambiamento antropologico che ha conseguenze sulla nostra identità, sulla nostra affettività e sul nostro mondo emozionale. La realtà virtuale contiene una trappola di cui dobbiamo avere coscienza. Paolo Crepet, attraverso il racconto di casi individuali incontrati nella sua esperienza clinica, episodi di vita vissuta, oltre ad un’attenta ricerca su quanto è stato pubblicato a riguardo, offre ai lettori una bussola per orientarsi in questa nuova e spaesante condizione.
18.00 Cortile Palazzo Piccolomini
Sergio Staino
Alla ricerca della pecora Fassina
Manuale per compagni incazzati, stanchi, smarriti ma sempre compagni
È da anni che Bobo cerca di essere un uomo mediamente retto, un militante appassionato ma non fazioso, un tesserato critico ma sostanzialmente fedele alle direttive del suo partito, il Pd. Quando però decide di partire alla ricerca di Fassina, la pecorella che si è smarrita, Bobo capisce di essersi imbarcato in un’impresa sovrumana. La giungla politica italiana è veramente infida, anche per l’uomo più avventuroso.
18.30 Cortile biblioteca comunale “Ernesto Balducci”
Sonia Peronaci
La mia cucina – showcooking
Nel 2006 Sonia Peronaci ha iniziato la sua avventura con GialloZafferano ed è diventata in poco tempo un punto di riferimento della cucina con ricette semplici e buonissime spiegate con chiarezza e passione. Oggi è una delle cuoche più amate e seguite dal web e attraverso questo nuovo libro e in TV racconta la sua idea di cucina: tante nuove ricette illustrate passo dopo passo, le preparazioni di base e i consigli preziosi per rendere unico ogni piatto.
19.00 Piazza Pio II
Mario Incudine & BAND
Italia talìa
“Italia talìa”, un nuovo progetto musicale, con 13 brani originali, di Mario Incudine con la produzione artistica di Mario Saroglia e Kaballà. Un progetto che racconta, in un puzzle di luci e ombre, storie del nostro tempo con un ritmo coinvolgente capace di fare ballare piazze intere. Un disco che parla il linguaggio multietnico della solidarietà e affida a una musica vivida e variegata pensieri che tormentano e speranze che rincuorano attinge da un passato che non se n’è mai andato e allunga il passo verso un futuro che ci viene incontro col suo carico di dubbi e di aspettative. Sul palco insieme a Mario Incudine, una band di musicisti di grande impatto scenico e sonoro: Antonio Vasta, Antonio Putzu, Emanuele Rinella, Manfredi Tumminello e Pino Ricosta